Panorami mozzafiato e giardini lussureggianti insieme ad un patrimonio storico e culturale d’eccezione fanno di Ravello una tappa imperdibile per un’esperienza unica che racconta di arte, musica, natura e storia.
Patrimonio dell’Unesco
Il tour ideale di Ravello parte dalla Piazza Vescovado, cuore di Ravello, dominata dal Duomo dedicato a San Pantaleone. L’interno custodisce un ampio tesoro d’arte, tra cui un pulpito medievale decorato con una serie di mosaici. Dopo un pausa a base di cappuccino e cornetto, dirigetevi verso Villa Rufolo, situata a pochi metri dalla piazza principale della cittadina, inserita nel patrimonio dell’Unesco dal 1997.



Villa Rufolo e Villa Cimbrone
Parte del complesso risalente al XIII secolo, celebre per i suoi giardini e la vista spettacolare sul golfo di Salerno, Villa Rufolo è sede di numerosi eventi culturali, tra i quali il Ravello Festival. Lasciatevi rapire dal panorama che si può ammirare dagli eleganti giardini terrazzati e non dimenticate di fare una sosta nella sala dei Cavalieri per apprezzarne le architetture medievali. Da qui, attraversando un dedalo di pittoreschi vicoletti, poi, spingetevi fino a Villa Cimbrone, capolavoro dell’architettura romantica.
La Terrazza dell’Infinito
Tra busti marmorei che risalgono al XVIII secolo, fontane e piante rare, i giardini di Villa Cimbrone – oggi lussuoso hotel di charme – regalano ai visitatori un’atmosfera unica che combina arte e natura. La Terrazza dell’Infinito è, infatti, uno dei punti panoramici più famosi al mondo, un luogo incantato che offre una vista mozzafiato che si estende sulla Costiera Amalfitana, con il Mar Tirreno che si perde all’orizzonte, quasi fondendosi con il cielo. La sensazione che si prova qui è proprio quella di essere sospesi tra cielo e mare. Famoso è il commento del politico britannico Winston Churchill, che descrisse la vista come una delle più belle che avesse mai visto.



La città della musica
Anche Richard Wagner, un secolo prima di Churchill, rimase letteralmente rapito da Ravello, un legame che ha contribuito ad accrescere la fama di questo splendido borgo della Costiera Amalfitana come meta artistica di eccellenza. Wagner visitò Ravello nel 1880 e durante la visita a Villa Rufolo, rimase affascinato dagli spazi esterni della villa, che gli ricordarono il magico “Giardino di Klingsor” descritto nella sua opera Parsifal. Questa connessione poetica e visiva tra Ravello e l’immaginario wagneriano lo colpì profondamente. Una targa commemorativa situata a Villa Rufolo ricorda la visita di Wagner e la sua ispirazione tratta da Ravello che ogni anno, dal 1953, lo celebra con un festival che attrae musicisti, compositori e artisti da tutto il mondo.
Suggerimenti pratici
Ravello è una base perfetta dove soggiornare per scoprire le bellezze della Costiera Amalfitana e dell’isola di Capri. Da qui potrai facilmente raggiungere Positano, Amalfi ma anche Maiori, Praiano e Vietri sul mare. E non solo. Per gli amanti del trekking, i sentieri nei dintorni di Ravello, come quello verso Atrani o il Sentiero degli Dei, offrono esperienze indimenticabili. Gli esperti di Positano Luxury Boats, azienda che fa parte del gruppo Capri 360, sono pronti a consigliarti al meglio per un tour che non dimenticherai mai!